Cotignac (Francia, Var)
10 e 11 agosto 1519
Cotignac, le prime apparizioni moderne della storia
Nostra Signora delle Grazie apparve il 10 agosto 1519 a un umile taglialegna del Var, Jean de la Baume. Il giorno seguente apparve una seconda volta, accompagnata da Gesù Bambino, dall'Arcangelo Michele e da San Bernardo. L'apparizione chiese la costruzione di una cappella e promise molte grazie a quanti si fossero recati a onorarla in quel luogo. In seguito a quell'evento venne costruito un santuario, e i pellegrinaggi regionali divennero presto di portata nazionale.
La chiesa di Nostra Signora delle Grazie a Cotignac / © CC BY-SA 3.0/Bococo
Motivi per credere :
- Jean, il boscaiolo, era un uomo sedentario con una scarsa istruzione formale e lontano dal mondo dei libri. Anche se qualcuno lo avesse introdotto all'iconografia sacra, è difficile capire come avrebbe potuto costruire un resoconto dettagliato senza commettere alcun errore e superando le conoscenze del clero del suo tempo. Non sapeva dell'esistenza di San Bernardo di Chiaravalle, che il clero aveva identificato dalle sue descrizioni.
- I vari resoconti delle apparizioni, conservati fino ad oggi, sono accurati e coerenti tra loro. Ad esempio, Melchior Pasteur (nato a Cotignac nel 1598) raccontò le apparizioni secondo il resoconto dei suoi genitori, che a loro volta ne avevano sentito parlare da persone del luogo che avevano vissuto gli eventi. Questo perché la storia delle apparizioni mariane a Cotignac è stata accuratamente tramandata oralmente per un secolo prima di essere messa per iscritto.
- La crescita del santuario fu straordinariamente rapida, il che dimostra che gli abitanti della regione, come anche le autorità civili ed ecclesiastiche, erano pienamente convinti dei fatti e che il racconto di Jean era molto credibile. La costruzione di una piccola chiesa iniziò un mese dopo le apparizioni, e cominciarono i pellegrinaggi.
- Numerosi miracoli (tra cui molte guarigioni inspiegabili) si sono verificati per intercessione della Madonna delle Grazie poco dopo le apparizioni mariane e per mezzo millennio senza interruzioni.
- I frutti spirituali di queste apparizioni sono di portata incredibile, e continuano a toccare migliaia di fedeli ancora oggi.
- Le apparizioni erano strettamente contemporanee alla nascita del protestantesimo, che rifiutava la devozione e l'intercessione della Vergine Maria. Questo contesto non è insignificante.
- Il 7 giugno 1660, mentre Luigi XIV e sua madre Anna d'Austria si trovavano in visita a Cotignac, un'apparizione di San Giuseppe e la scoperta di una sorgente miracolosa non lontana dal santuario rafforzarono la dimensione spirituale del sito.
- Nonostante le vicissitudini della storia, in particolare il Terrore, il santuario non è mai caduto in disgrazia, e continua ad accogliere ogni anno circa 140.000 visitatori, facendo di Cotignac il luogo più visitato del dipartimento del Var.
Sintesi :
Il 10 agosto 1519, Jean de la Baume, un anziano taglialegna di Cotignac (dipartimento del Var, Francia), vide la Vergine Maria su una piccola collina a sud del villaggio di Cotignac, Mont Verdaille. L'apparizione gli chiese di dire agli abitanti del villaggio e ai sacerdoti di recarsi in processione sulla collina e di costruirvi una cappella per onorarla con il nome di Nostra Signora delle Grazie.
Il giorno seguente, Maria apparve una seconda volta a Jean de la Baume nello stesso luogo, questa volta accompagnata dal Bambino Gesù, dall'Arcangelo Michele e da San Bernardo. L'apparizione promise molte grazie e altre benedizioni celesti alle persone che si fossero recate su quella collina miracolosa.
Il mese successivo venne organizzata una processione sul posto, e nei giorni seguenti si decise di erigere una piccola chiesa, come auspicato dall'apparizione. La decisione fu presa di comune accordo dal clero locale e dagli abitanti del villaggio; si trattava di un progetto lungo e costoso, con difficoltà materiali di ogni tipo e senza alcuna garanzia di successo. Tuttavia, di comune accordo, il progetto fu avviato e sarebbe stato completato a tempo di record, tanto era profondo il fervore degli abitanti del villaggio.
La testimonianza di Jean de la Baume, uomo al di sopra di ogni sospetto, onesto e modesto, non sarebbe stata comunque sufficiente. La gente si buttò anima e corpo nella costruzione della chiesa a causa dei prodigi che furono segnalati nei giorni successivi alle apparizioni: le guarigioni, in particolare, pesarono a favore dell'autenticità della presenza mariana a Cotignac. Già nel 1522, le autorità municipali di Aix-en-Provence vi si recarono a pregare la Madonna per fermare un'epidemia di peste. Venne così lanciato il pellegrinaggio regionale.
Nei decenni successivi, il numero di pellegrini crebbe in modo esponenziale. Malati, indigenti, donne incinte, sacerdoti, monaci e suore giunsero a Cotignac da tutta la Provenza e presto anche da più lontano.
Nel XVII secolo, il villaggio del Var divenne un santuario nazionale, molto apprezzato dai leader politici e dalla famiglia reale. Nel febbraio del 1638, fra' Fiacre-de-Sainte-Marguerite, un agostiniano scalzo, fu invitato dalla regina Anna d'Austria a recarsi a Cotignac per pregare per una gravidanza sana. Luigi XIV nacque nove mesi dopo. Il 10 febbraio, Luigi XIII firmò il voto di consacrazione del regno di Francia alla Vergine Maria. Nel 1660, Luigi XIV e sua madre si recarono personalmente a Cotignac, dove il cuore di fra' Fiacre venne sepolto sotto l'altare della chiesa di Nostra Signora delle Grazie dopo la sua morte. Il Re Sole donò al santuario una pietra di marmo nero, oggi esposta su una delle pareti della chiesa.
Nessuna indagine "canonica" - nel senso in cui la intendiamo noi - venne condotta all'epoca: nessuna apparizione fu oggetto di indagini di questo tipo prima del XIX secolo, il che non prova affatto che tutte quelle precedenti al 1800 fossero false. All'epoca, la Chiesa adottava un approccio diverso. I vescovi diocesani osservavano, accompagnavano e interrogavano testimoni, sacerdoti, leader di comunità religiose e laici. La loro preoccupazione principale era di tipo pastorale. Intendevano giudicare "l'albero dai suoi frutti" (spirituali e umani) e determinare una volta per tutte l'origine dei fenomeni di visione, sapendo per tradizione che un'apparizione proveniente da Dio porta solo buoni frutti. Lo slancio, l'energia e l'abnegazione della gente di Cotignac erano tutti segni positivi ai loro occhi. Papa Leone X non sbagliò quando concesse le indulgenze ai pellegrini nel 1521, né l'episcopato francese quando decise nel 1615, con l'approvazione personale di Papa Urbano VIII, di annettere i religiosi che gestivano il santuario al prestigioso Oratorio di Parigi.
Pur senza alcun riconoscimento delle apparizioni (come ad esempio nel caso di quelle di rue du Bac del 1830), il santuario del Var è sempre esistito e ha continuato a svilupparsi.
Le fonti che citano le due apparizioni sono state oggetto di critiche ingiuste e ingiustificate. Gli archivi a nostra disposizione, che risalgono all'inizio del XVII secolo, non possono essere paragonati a inchieste giornalistiche: all'epoca non esistevano né la "stampa" né l'"opinione pubblica" in quanto tali. La natura religiosa dei resoconti non ne precludeva in alcun modo l'accuratezza, l'obiettività, la profondità o l'interesse storico: la Chiesa era al servizio della verità, non principalmente dell'"obiettività" dei media. Questi resoconti, approvati dalla Chiesa e dalle istituzioni civili, non nascevano poi dal nulla: erano la forma scritta di un racconto orale, del tutto familiare agli storici del Medioevo e dell'Ancien Régime.
Nel 1630, il dotto gesuita François Poiré riferì dettagliatamente le apparizioni di Cotignac. Vent'anni dopo, un altro autore provenzale, Melchior Pasteur, nato a Cotignac, menzionò gli eventi del 1519 nel suo Traité des bénéfices et des censures ecclésiastiques, spiegando di averne sentito parlare dai suoi genitori, che a loro volta ne avevano sentito parlare da contemporanei di Jean de la Baume. Tutti i resoconti successivi si ispirarono a questi due autori, oltre che allo storico e traduttore Pierre-Joseph de Haitze (+ 1737), uno dei grandi studiosi di storia provenzale.
Niente e nessuno è riuscito a frenare il fervore dei pellegrini di Cotignac, nemmeno il Terrore del 1793, che devastò fisicamente il santuario, che venne però ricostruito sulle fondamenta della chiesa originale già prima della Restaurazione.
Al di là delle ragioni per credere :
La longevità e la crescita spontanea e inspiegabile del santuario, la sua estrema popolarità e l'alta levatura morale dei suoi protagonisti contribuiscono a fare di Cotignac un evento importante della storia cristiana francese.
Andare oltre :
René Laurentin e Patrick Sbalchiero, Dictionnaire des apparitions de la Vierge Marie, Parigi, Fayard, 2007, p. 214-215.