Ricevere ragioni per credere
< Tutte le ragioni qui!
OGNI RAGIONE PER CREDERE
Reliques
n°114

I secolo

La Sindone di Torino è stata per secoli l'unica immagine "in negativo" al mondo

Il concetto di "negativo fotografico" è stato inventato solo nel XIX secolo, quando Nicéphore Niepce scattò la prima fotografia. Sui sali d'argento che aveva posto davanti all'obiettivo che riceveva l'immagine della sua casa, si stampò un'immagine del tutto inaspettata: i neri erano bianchi, i grigi chiari erano grigi scuri e viceversa. Nessuno aveva mai visto nulla di simile, nessuno ci aveva mai pensato, e ci vollero trent'anni per trovare un processo che permettesse di recuperare un'immagine positiva da questo negativo. Prima del XIX secolo, quindi, non si conosceva alcun tipo di immagine in negativo nella storia, tranne una: quella stampata sulla Sindone di Torino. Come si spiega questo fatto? Da dove può provenire questa immagine? In realtà, solo la Passione e la Resurrezione di Cristo possono spiegare l'immagine, che è quindi un'ulteriore prova della verità della fede cristiana.

Particolare della Sindone di Torino fotografata da Giuseppe Enrie nel 1931 / © CC0/wikimedia
Particolare della Sindone di Torino fotografata da Giuseppe Enrie nel 1931 / © CC0/wikimedia

Motivi per credere :

  • L'immagine in negativo non può avere una causa umana, non potendo essere concepita ed essendo quindi inconcepibile.
  • Non sembra neanche avere una causa naturale comune, perché le stesse cause producono gli stessi effetti, per cui troveremmo altre immagini simili o paragonabili nel corso della storia... Ma non ce ne sono. Assolutamente nulla.
  • Non essendo quindi né umana né naturale a priori, la causa della produzione dell'immagine della Sindone è logicamente soprannaturale. E l'argomento decisivo è che questa rappresentazione, assolutamente unica e singolare, implica necessariamente una causa anch'essa unica e singolare.
  • L'immagine, inoltre, è anche l'unica a descrivere mirabilmente un gran numero di dettagli della Passione di Cristo, molti dei quali erano sconosciuti o inconcepibili nel Medioevo. Tutto è quindi coerente con la spiegazione dell'autenticità della Sindone.
  • In conclusione, quello della Passione e Resurrezione di Cristo sembra essere l'unico evento del tutto singolare in grado di fornire una spiegazione razionale, coerente e logica per la produzione di questa immagine unica.

Sintesi :

L'Associazione Maria di Nazareth ha pubblicato un breve studio sull'argomento, un video su YouTube e una presentazione che dimostrano come tutti gli altri elementi del caso (500.000 ore di analisi scientifica di alto livello, analisi storica, test al carbonio 14, testimonianze e ragionamenti) si adattino perfettamente a questa conclusione, e che nessun'altra è possibile. Questa assoluta singolarità della Sindone, che presuppone una causa anch'essa totalmente singolare, ci permette davvero di trarre conclusioni con certezza, al di là di ogni ragionevole dubbio.

Prima della Sindone, c'erano già molti elementi che attestavano la risurrezione di Cristo:

  • La testimonianza degli apostoli che non l'hanno mai negata, fino al martirio.
  • La testimonianza degli altri cinquecento testimoni e di tutti i discepoli che li seguirono senza esitazione.
  • L'intero periodo che va dalla nascita della Chiesa alla conversione dell'Impero romano, che può essere spiegato solo con la fede nella risurrezione di Cristo.
  • Innumerevoli apparizioni e interventi di Cristo, di sua Madre e dei santi, in ogni periodo della storia, attraverso i quali Gesù si rivela continuamente come sempre vivo, e così via.

Tuttavia, la prova materiale è una sola e non può che essere tale. Perché?

  • Perché nel momento decisivo e singolare in cui il corpo fisico e terreno di Cristo si è trasformato in un corpo glorioso, nelle immediate vicinanze di Cristo c'era un solo oggetto materiale: la Sindone che lo avvolgeva. Non poteva esserci, quindi, altro elemento materiale che questo...

In conclusione, la Sindone è davvero un segno materiale inoppugnabile della verità della Passione e della Risurrezione di Cristo, offerto provvidenzialmente alla nostra epoca sconcertata. Non dimentichiamo questo dono di Dio: raccontiamolo e facciamolo conoscere a chi ci circonda! Solo questo sudario dovrebbe cambiare il mondo!

Olivier Bonnassies


Al di là delle ragioni per credere :

La Sindone di Torino è uno specchio delle sofferenze e della Passione di Cristo: il suo studio è profondamente toccante, e molti di coloro che si sono presi il tempo di ricercare la verità su questo sudario ne sono rimasti profondamente colpiti.


Andare oltre :

Jean-Christian Petitfils, Le Saint Suaire de Turin - l'enquête définitive, Tallandier, 2022. Anche qui, inequivocabilmente, si arriva alla stessa conclusione.


Per saperne di più :

Condividi questo motivo

LE RAGIONI DELLA SETTIMANA