Ricevere ragioni per credere
< Tutte le ragioni qui!
OGNI RAGIONE PER CREDERE
Témoignages de rencontres avec le Christ
n°154

Belgio

1170

L'esperienza di pre-morte di Santa Cristina l'Ammirabile, fonte di conversione a Cristo

Santa Cristina l'Ammirabile (1150-1224) era una giovane fiamminga che morì all'età di vent'anni e si risvegliò durante la celebrazione del suo funerale. Raccontò di aver visitato il Paradiso, il Purgatorio e l'Inferno. Ne fu talmente sopraffatta che trascorse il resto della sua vita offrendo se stessa nella sofferenza per la salvezza dei poveri peccatori. Fu una pioniera tra le "sante donne" della diocesi di Liegi. Predicatrice itinerante e mendicante, portava i suoi contemporanei alla conversione e accompagnava i moribondi, quando non era soggetta a estasi mistiche. La storia della sua vita si legge come un romanzo d'avventura spirituale.

Santa Cristina l'Ammirabile / © CC BY-SA 4.0/Patrick3Lopez
Santa Cristina l'Ammirabile / © CC BY-SA 4.0/Patrick3Lopez

Motivi per credere :

  • La vita di Santa Cristina l'Ammirabile è raccontata dal teologo Tommaso di Cantimpré, biografo, contemporaneo e compatriota della santa. Il "risveglio" di Cristina fu constatato da tutti i presenti al suo funerale e "stupì tutta la città di Saint-Trond, che aveva assistito a questo prodigio".

  • Dopo la sua esperienza di morte, Cristina si dedicò con fervore alla ricerca di Dio, in una vocazione rara, come "vittima volontaria per le anime in pericolo di perdizione". La sua vita di estrema ascesi e penitenza poteva essere motivata solo da un'esperienza molto forte e straordinaria, come quella che descrisse lei stessa: una visita al Purgatorio e all'Inferno.
  • Fenomeni mistici straordinari riempirono la vita di Cristina, a tal punto che i suoi contemporanei ne rimasero stupiti. In particolare, fu segnalato il suo dono della profezia: predisse con precisione la presa di Gerusalemme da parte dei Saraceni (1187), il massacro nella battaglia di Muret (1213), nonché eventi legati alle persone che la circondavano.
  • San Roberto Bellarmino (1542-1621), Dottore della Chiesa, scrisse di lei quattrocento anni dopo: "Dio ha voluto far tacere quei libertini che professano apertamente di non credere in nulla, e che hanno l'audacia di chiedere sprezzantemente: 'Chi è tornato dall'altro mondo? Chi ha mai visto i tormenti dell'Inferno o del Purgatorio?' Ecco due testimoni che ci assicurano di averli visti e che sono terribili. Che cosa ne consegue, dunque, se non che gli increduli non sono scusabili, e che coloro che credono e tuttavia trascurano di fare penitenza sono ancor più da condannare?"

  • Essendo vissuta prima di Papa Urbano VIII, Cristina non fu formalmente canonizzata dal Vaticano, ma solo dalla vox populi. È stata costantemente considerata santa nella sua regione natale, il Limburgo, cosa che testimonia gli aspetti straordinari della sua vita e il segno che ha lasciato nella mente della gente.

Sintesi :

Quando i genitori, agricoltori, morirono, Cristina e le sue due sorelle divennero religiose. La più giovane delle tre sorelle era responsabile del pascolo degli animali nei campi.

La sua morte

Siamo nel 1170. All'epoca Cristina aveva vent'anni e fu incaricata di badare agli animali. Non è chiaro come, ma morì in pieno giorno, circondata dalla gente del suo villaggio. Tra la tristezza diffusa, il suo corpo venne portato nella chiesa parrocchiale e posto in una bara che rimase aperta per tre giorni, in attesa del suo funerale. La sua sepoltura era già stata organizzata.

La sua resurrezione

Quel giorno, tutto il villaggio si riunì in chiesa; le sue sorelle piangevano. Durante la funzione, però, lei "si alzò in pieno vigore, stupendo l'intero paese di Saint-Trond, che aveva assistito a questo prodigio". Cristina rimase in piedi nella bara, con le braccia incrociate. Il pubblico era pietrificato. Accorsero, la confortarono e le diedero da mangiare.

La sua storia

Poi, "lo stupore aumentò quando sentirono dalla sua stessa bocca cosa le era successo dopo la morte". Ella spiegò ciò che aveva visto. Il suo racconto è esattamente uguale a quello delle attuali NDE (Near Death Experiences, esperienze di pre-morte), reso popolare dai racconti del medico americano Raymond Moody (Life After Life, 1983).

Cristina raccontò che al momento della morte aveva lasciato il suo corpo e aveva volato sopra l'assemblea di coloro che erano con lei. Questa prima fase della sua storia ha lasciato un'impressione duratura sui suoi contemporanei, tanto che la raffigurarono con le ali e in volo.

Il Purgatorio

Secondo il racconto del teologo Tommaso di Cantimpré, ella continuò: "Non appena la mia anima fu separata dal corpo, fui accolta dagli angeli che mi condussero in un luogo molto oscuro, interamente pieno di anime", e i tormenti che vi sopportavano "sembravano così smisurati" che era "impossibile dare un'idea del loro rigore". "Vidi tra loro molti miei conoscenti e, profondamente toccato dalla loro triste condizione, chiesi se fosse l'Inferno, ma mi fu risposto che era il Purgatorio".

L'Inferno

Cristina raccontò poi che i suoi angeli custodi l'avevano portata all'Inferno, dove aveva riconosciuto persone conosciute in passato. Disse anche che non riusciva a sopportare l'odore dei peccatori accanto a lei.

Il Paradiso

"Dopodiché, fui trasportata in Paradiso, davanti al trono della maestà divina", raccontò, dov'era stata "guardata con favore" e aveva sperimentato una gioia estrema.

La sua missione di collaboratrice della redenzione

Dio le parlò con queste parole: "In verità, mia cara figlia, un giorno sarai con me. Ora, però, ti permetto di scegliere se rimanere con me d'ora in poi, oppure tornare sulla Terra per svolgere una missione di carità e di sofferenza. Per liberare dalle fiamme del Purgatorio le anime che vi hanno ispirato tanta compassione, soffrirai per loro sulla Terra: sopporterai grandi tormenti, senza morire per i loro effetti. E non solo porterai sollievo ai morti, ma l'esempio che darai ai vivi e le tue continue sofferenze porteranno i peccatori a convertirsi e ad espiare i loro crimini. Dopo aver completato questa nuova vita, tornerai qui carica di meriti".

Il ritorno al suo corpo

Sentendo questo, Cristina vide i grandi benefici che avrebbe apportato alle anime e decise senza esitazione di tornare in vita, risorgendo immediatamente. Disse a coloro che la circondavano che il suo unico scopo nel tornare era quello di alleviare i morti e convertire i peccatori, e che nessuno doveva sorprendersi delle penitenze che avrebbe praticato o della vita che avrebbe condotto in seguito. Si dice che abbia affermato: "Sarà così straordinaria che non si sarà mai visto nulla di simile prima d'ora".

Anima vittima per la salvezza dei poveri peccatori

Cristina si preparò per la missione che aveva accettato da Dio, rinunciando a tutti gli agi della vita e limitandosi a una vita di rigide privazioni. Condusse una vita da asceta, senza fissa dimora per la maggior parte del tempo, vagando per i boschi, dormendo all'aperto nella massima povertà, per espiare i peccati delle anime sofferenti. All'inizio incontrò molte insidie e affrontò l'incomprensione dei suoi contemporanei, che invece di vederla come una santa la credevano posseduta.

Un'esplosione di straordinari fenomeni mistici

In inverno, si immergeva nella Mosa ghiacciata per ore, giorni o addirittura settimane, pregando Dio di avere pietà. A volte si lasciava trasportare dalle correnti fino a un mulino sottostante, dove la ruota "la faceva girare in un modo terribile da vedere". Era anche inseguita dai cani che la mordevano e le strappavano la carne. Tentò di sfuggire loro in mezzo a boschetti di spine, e sebbene coperta di sangue, tornò senza ferite o cicatrici.

Inizialmente imprigionata dalle sorelle spaventate, fu liberata dai parenti, ma lei riprese la sua vita di estrema penitenza. Dopo essere stata imprigionata una seconda volta, moderò i suoi sacrifici e fu finalmente accettata così com'era.

Qualche tempo dopo, sviluppò il dono della profezia: predisse con precisione il massacro del 1213, la presa di Gerusalemme da parte dei Saraceni ed eventi legati alle persone che la circondavano. Durante le sue predizioni, così come in altri momenti, era spesso colta da estasi e trance.

La sua seconda morte

Cristina morì nel monastero domenicano di Sainte-Catherine, a Saint-Trond, per cause naturali, all'età di 74 anni. Si dice che fossero passati quarantadue anni dal suo ritorno alla vita, il che ci porta a collocare questo evento nel 1182. La priora testimoniò in seguito che, nonostante la sua vocazione e i suoi doni straordinari, Cristina obbediva umilmente e pienamente a ogni ordine che lei le impartiva.

Nel 2015, Arnaud Dumouch, laureato in Studi religiosi, e l'abate Henri Ganty hanno fondato l'Institut Docteur Angélique, che offre un programma completo di formazione online in Filosofia e Teologia cattolica, in linea con l'ermeneutica della continuità di Benedetto XVI.


Al di là delle ragioni per credere :

La vocazione delle anime di espiazione è stata rivelata da Cristo già nell'Antico Testamento: "Egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori" (Is 53,4). È una vocazione sperimentata per la prima volta da San Paolo (Rm 9,2 e Col 1,24) e una spiritualità sviluppata in particolare da suor Josefa Menéndez (1890-1923). Possiamo anche portare l'esempio di Marthe Robin (1902-1981) e della salvezza di suo fratello Henri Robin.

È una vocazione? Come funziona? Possiamo portare tutto per gli altri?

Lo scopo di questa vocazione è far sì che alcune persone portino le sofferenze di altre che non sono in grado di farlo da sole, permettendo in questo modo a queste anime di raggiungere ugualmente la santità. Non è consigliabile chiedere questa vocazione.


Andare oltre :

Video di Arnaud Dumouch: La vocation des âmes réparatrices (ou âmes victimes, ou corédemptrices).


Per saperne di più :

Condividi questo motivo

LE RAGIONI DELLA SETTIMANA

Conversions de musulmans , Témoignages de rencontres avec le Christ
Nahed Mahmoud Metwalli, de persécutrice à persécutée
Témoignages de rencontres avec le Christ
Les EMI confirment la doctrine chrétienne sur les fins dernières
Témoignages de rencontres avec le Christ
Le NDE confermano la dottrina cristiana degli ultimi fini
Témoignages de rencontres avec le Christ
Los ECM confirman la doctrina cristiana sobre los últimos días
Témoignages de rencontres avec le Christ
Near-death experiences (NDEs) confirm Catholic doctrine on the Four Last Things
Les mystiques , Témoignages de rencontres avec le Christ
Gabrielle Bossis, « Lui et moi »
Les mystiques , Témoignages de rencontres avec le Christ
Gabrielle Bossis, "Lui e io"
Les mystiques , Témoignages de rencontres avec le Christ
Gabrielle Bossis: He and I
Les mystiques , Témoignages de rencontres avec le Christ
Gabrielle Bossis, "Él y yo" (Lui et moi)
Conversions d'athées , Témoignages de rencontres avec le Christ
La conversion d'André Levet en prison
Conversions d'athées , Témoignages de rencontres avec le Christ
La conversione di André Levet in carcere
Conversions d'athées , Témoignages de rencontres avec le Christ
André Levet's conversion in prison
Conversions d'athées , Témoignages de rencontres avec le Christ
La conversión de André Levet en prisión
Les mystiques , Témoignages de rencontres avec le Christ
Bienheureuse Dina Bélanger : aimer et laisser faire Jésus et Marie
Les mystiques , Témoignages de rencontres avec le Christ
La beata Dina Bélanger: amare e lasciar agire Gesù e Maria
Les mystiques , Témoignages de rencontres avec le Christ
Beata Dina Bélanger: amar y dejar hacer a Jesús y María
Les mystiques , Témoignages de rencontres avec le Christ
Blessed Dina Bélanger: loving God and letting Jesus and Mary do their job
Témoignages de rencontres avec le Christ , Histoires providentielles
Voyage entre paradis et enfer, une « expérience de mort imminente »
Témoignages de rencontres avec le Christ , Histoires providentielles , _TopNL
Viaggio tra paradiso e inferno, un'"esperienza di pre-morte"
Témoignages de rencontres avec le Christ , Histoires providentielles
Journey between heaven and hell: a "near-death experience" (1971)
Témoignages de rencontres avec le Christ , Histoires providentielles
Viaje entre el cielo y el infierno, una "experiencia cercana a la muerte".
Les saints , Témoignages de rencontres avec le Christ
L’EMI de sainte Christine l’Admirable, source de conversion au Christ
Les saints , Témoignages de rencontres avec le Christ
L'esperienza di pre-morte di Santa Cristina l'Ammirabile, fonte di conversione a Cristo
Les saints , Témoignages de rencontres avec le Christ
La ECM de Santa Cristina la Admirable, fuente de conversión a Cristo
Les saints , Témoignages de rencontres avec le Christ
The NDE of Saint Christina the Astonishing, a source of conversion to Christ
La Bible , Conversions de musulmans , Témoignages de rencontres avec le Christ
Le verset de la Bible qui a converti Élie
Les visionnaires , Conversions d'athées , Témoignages de rencontres avec le Christ
Alice Lenczewska : dialogues avec Jésus
Témoignages de rencontres avec le Christ
Chantal, invitée à la cour céleste
Témoignages de rencontres avec le Christ
Vassula et La Vraie Vie en Dieu
Les saints , Les docteurs , Témoignages de rencontres avec le Christ
Jésus parle à Alphonse de Liguori qui, en retour, promet d’entrer dans les ordres
Les visionnaires , Témoignages de rencontres avec le Christ
Le message du Christ à Myrna Nazzour
Témoignages de rencontres avec le Christ
Expérience mystique sur le chemin de Compostelle
Les mystiques , Les visionnaires , Guérisons miraculeuses , Bilocations , Conversions d'athées
Le surnaturel se déploie dans la vie d’Alan Ames
Témoignages de rencontres avec le Christ
La rencontre du Christ et de Jérôme Lejeune
Témoignages de rencontres avec le Christ
Simone Weil rencontre le Christ
Témoignages de rencontres avec le Christ
Déclaré mort, Ian McCormack rencontre Jésus
Témoignages de rencontres avec le Christ
Jésus demande à Johann de l’accepter dans sa vie