Margherita Bourgeoys, la prima insegnante di Montreal

Margherita Bourgeoys arrivò a Montreal il 16 novembre 1653. Donna pratica, intrepida e mistica, divenne rapidamente l'anima della colonia. Tutto doveva ancora essere costruito. Progettò la cappella di Notre-Dame-de-Bon-Secours, che fu completata nel 1678. Tornò in Francia per reclutare compagne che l'avrebbero aiutata a consolidare la colonia educando ragazze di ogni estrazione sociale. Divenne così la fondatrice dell'istruzione francese a Montreal. Si dedicò alla colonia in modo disinteressato, ispirandosi al mistero gioioso della Visitazione: la Vergine Maria che andò ad aiutare sua cugina Elisabetta. Considerata la cofondatrice di Montreal insieme a Jeanne Mance, Margherita Bourgeoys è stata la prima donna ad essere proclamata santa in Canada, il 31 ottobre 1982, da Giovanni Paolo II.

Vetrata raffigurante Santa Margherita Bourgeoys nella chiesa di San Vincenzo de' Paoli a Montreal / © CC BY-SA 4.0, ndoduc

Motivi per credere :

Possiamo notare l'importanza della Vergine nella vita e nella spiritualità di Margherita Bourgeoys: Maria fu all'origine della sua conversione e della sua vocazione di suora e maestra. Nel 1640, durante una processione in onore di Nostra Signora del Rosario, Margherita ricevette una grazia che sconvolse la sua vita e risvegliò la sua fede: "Mi trovai così toccata e così cambiata che non mi riconoscevo più e, tornando a casa, questo fu evidente a tutti".Margherita definì questo momento come quello della sua conversione.

Nel 1652, a Margherita fu offerta la possibilità di lasciare tutto per andare nella Nuova Francia e diventare insegnante per i bambini dei coloni e degli autoctoni. È facile capire perché Margherita abbia accettato un tale sradicamento, dal momento che la Vergine Maria le era apparsa dicendo "Vai, non ti abbandonerò".

L'opera di educazione e di evangelizzazione che Margherita Bourgeoys svolse a Ville-Marie (Montreal) non fu priva di difficoltà materiali o di pericoli, ma Dio le dimostrò sempre la sua presenza e la sua protezione. Per ottenere aiuto, non esitò ad attraversare l'oceano per sette volte, sfuggendo a tutti i rischi abituali della navigazione nel XVII secolo.

Il 31 dicembre 1699, quando una giovane suora era in punto di morte, Margherita Bourgeoys, allora Madre Superiora della Congregazione, chiese a Dio di prendere la sua vita in cambio. Il giorno dopo, la giovane suora recuperò la salute e Madre Margherita fu colta da una violenta febbre: tornò a Dio dodici giorni dopo, il 12 gennaio 1700.

Margherita Bourgeoys trascorse la sua vita al servizio degli altri, e fu in Cristo che attinse la sua energia. Nelle sue preghiere chiedeva a Dio, a nome suo e delle sue compagne, "Che non abbiamo mai altra soddisfazione che vivere in te [Dio] e con te".

Al momento della sua morte, la sua opera di insegnamento nel Nuovo Mondo comprendeva la fondazione di otto case che offrivano istruzione a seicento alunni. Da allora, la sua opera educativa e apostolica è continuata: nel 1961 c'erano 262 case in tutto il mondo, che insegnavano a più di 100.000 studenti.

Lise Gauthier, all'età di ventuno anni, era affetta da un cancro terminale. Mentre tutto lasciava pensare che la sua fine fosse vicina (le era stata data l'estrema unzione), guarì completamente nell'arco di una notte, dal 14 al 15 giugno 1968. Le erano state appena affidate le reliquie di Margherita Bourgeoys, e alle suore della casa madre della congregazione fondata da Margherita a Montreal era stata affidata la paziente come intenzione di preghiera. Il chirurgo di Lise dichiarò: "È successo qualcosa di straordinario al di là della medicina, e non sono stato io a farlo". Questo improvviso e inaspettato cambiamento nella salute di Lise fu attribuito all'intervento soprannaturale di Madre Margherita Bourgeoys, e fu registrato come il miracolo che ha portato alla sua canonizzazione il 31 ottobre 1982.

Sintesi :

Margherita Bourgeoys nacque a Troyes il 17 aprile 1620 e fu battezzata lo stesso giorno nella chiesa di Saint-Jean. Era la sesta di dodici figli. Perse la madre quando aveva diciannove anni. Fino ad allora tranquilla, la sua vita fu trasformata il 7 ottobre 1640 da una grazia speciale, durante una processione in onore di Nostra Signora del Rosario. Guardando una scultura della Vergine sopra il portale di un'abbazia, Margherita si sentì leggera e gioiosa e sperimentò quella che chiamò "conversione". Voleva consacrarsi a Dio in una comunità religiosa, ma senza successo. Ciò non le impedì di emettere i voti privati di castità e povertà.

La giovane donna divenne membro esterno delle Canonichesse di Sant'Agostino della Congregazione di Nostra Signora. Madre Louise de Chomedey de Sainte-Marie era alla guida di questa associazione. Era la sorella di Paul de Chomedey, signore de Maisonneuve, fondatore di Ville-Marie, che in seguito divenne Montreal. Nel 1652, durante il suo viaggio in Francia, fece visita alla sorella e cercò un'insegnante laica per fornire un'istruzione gratuita ai figli dei coloni e degli autoctoni. La trentaduenne Margherita Bourgeoys accettò l'incarico dopo che la Vergine Maria le apparve econfermò la sua vocazione, dicendo: "Vai, non ti abbandonerò".

L'insegnante arrivò a Montreal il 16 novembre 1653. Il granaio-scuola, donato da Maisonneuve nel 1658, era diventato troppo piccolo. Marguerite partì per la Francia per trovare rinforzi. Quando tornò a Ville-Marie nel 1659, fu accompagnata da quattro compagne che costituirono il nucleo di una comunità di donne non claustrali al servizio di tutti gli abitanti della colonia, compresi gli autoctoni. Si trattava di un'innovazione per l'epoca, quando la vita in clausura era la regola per le monache. Erano conosciute come "Figlie della Congregazione". Oltre a una vita molto attiva, conducevano anche una vita di preghiera.

Nel 1670, Margherita Bourgeoys tornò in Francia per incontrare il re Luigi XIV. Egli riconobbe la sua dedizione esemplare e firmò le "lettere patenti" che istituivano lo statuto civile delle Figlie Secolari della Congregazione di Notre-Dame. L'approvazione canonica fu concessa nel 1676 da François de Laval, il primo vescovo della Nuova Francia. Le costituzioni religiose della congregazione furono approvate dalla Chiesa nel 1698.

Le figlie di Margherita Bourgeoys non conducevano una vita di clausura perché volevano seguire l'esempio di Maria che aveva visitato la cugina Elisabetta. La loro missione profonda era quella di imitare la "vita itinerante" della Madonna. Vestite in modo semplice per i tempi, non dipendevano da nessuno. Potevano fare catechismo e insegnare lungo le rive del San Lorenzo, a piedi, a cavallo o in canoa. Riconoscevano Maria come madre e protettrice, recitando il Rosario e ringraziando Dio per i favori concessi. Attribuivano inoltre grande importanza all'adorazione eucaristica, adorando Gesù presente nel tabernacolo della loro cappella comunitaria. Il nome religioso di Margherita Bourgeoys era Suor Margherita del Santissimo Sacramento.

Le Figlie Secolari della Congregazione di Nostra Signora aprirono missioni e scuole per le figlie dei coloni lontani da Montreal, come Champlain, Batiscan e Île d'Orléans. La fondatrice non esitò ad attraversare più volte l'oceano per assicurarsi il sostegno materiale e reclutare nuove sorelle. La sua devozione a Maria e il suo amore per l'Eucaristia le diedero la forza necessaria per continuare la sua missione di evangelizzazione.

Nel 1693 lasciò il suo posto di superiora della congregazione a Marie Barbier, la prima originaria di Montreal che si unì a lei nel 1678. Trascorse i suoi ultimi anni in infermeria, preoccupandosi di salvaguardare "la vita itinerante" non claustrale della sua congregazione, nonostante le obiezioni di mons. de Saint-Vallier, successore di mons. de Laval a Québec. Tutto si risolse però il 1° luglio 1698. Le suore emisero i loro voti semplici alla presenza del vescovo.

Margherita Bourgeoys scrisse poco, lasciando un'autobiografia e un testamento spirituale nel 1698. Ha dimostrato che la preghiera "deve partire dal cuore, che è il suo centro". Tutta la sua vita era rivolta a Dio. Morì il 12 gennaio 1700, e le suore della congregazione da lei fondata continuano ancora oggi la sua opera educativa. Diceva: "È vero che tutto ciò che ho sempre desiderato, e che ancora desidero ardentemente, è che il grande precetto dell'amore di Dio sopra ogni cosa e del prossimo come se stessi sia inciso in tutti i cuori".

Jacques Gauthier, autore e teologo, ha scritto oltre ottanta libri, di cui una cinquantina sulla spiritualità. Questo articolo è in parte tratto dal suo blog.

Al di là delle ragioni per credere :

Margherita Bourgeoys è stata canonizzata nel 1982. Nella sua omelia, Giovanni Paolo II ha riassunto bene la sua fede ardente: "Santa Margherita Bourgeoys sarà ricordata soprattutto il suo contributo originale alla promozione delle famiglie, bambini, futuri sposi e genitori. Lei che a Montreal è stata chiamata la 'Madre della colonia', avrebbe potuto dire come San Paolo: 'Con voi, noi siamo stati pieni di dolcezza, come una madre che circonda di cure i suoi figli. Avendo per voi un tale affetto, vorremmo darvi non solamente il Vangelo di Dio, ma tutto ciò che noi siamo'".

Andare oltre :

Margherita Bourgeoys, Les Écrits de Mère Bourgeoys: autobiographie et testament spirituel, Congrégation de Notre-Dame, 1964.

Per saperne di più :

Jacques Gauthier, Les Saints, ces fous admirables (nuova edizione), Éditions Novalis (Canada) o Éditions des Béatitudes (Francia), 2018.
A cura di Diego Arfuch, Montréal, une épopée mystique, Novalis, 2020.
Denise Lamarche, Marguerite Bourgeoys, femme de contemplation et de compassion, Carte Blanche, 2007.
Lorraine Caza, La Vie voyagère, conversante avec le prochain, Marguerite Bourgeoys, Cerf, 1983.
Sito storico di Margherita Bourgeoys: https://margueritebourgeoys.org.
Per informazioni sul miracolo della canonizzazione di Margherita Bourgeoys, si veda il giornale La voie de l'Est, numero del 16 aprile 1982, pagina 12 (disponibile online).